Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati si avvalgono di cookie necessari al funzionamento ed utili alle finalità illustrate nella cookie policy. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la cookie policy. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie.
Tu sei qui: Territorio e AmbienteMare in Campania, il 97% delle acque sono balneabili: in Costa d'Amalfi solo un tratto con qualità “scarsa”
Scritto da (Redazione Costa d'Amalfi), venerdì 14 gennaio 2022 10:09:27
Ultimo aggiornamento venerdì 14 gennaio 2022 10:09:27
Il monitoraggio delle acque di balneazione in Campania effettuato nel 2021 ha confermato un risultato ormai consolidato negli ultimi anni, indicando che il 97% del litorale controllato dall'Agenzia ambientale regionale risulta balneabile. Ogni anno, da aprile a settembre, Arpac è impegnata in una serrata campagna di prelievi per monitorare la qualità delle acque ai fini della balneazione, effettuando 2.500 prelievi annui su circa 480 chilometri di costa. Il monitoraggio non include quella parte di costa campana (circa 60 chilometri) che in ogni caso, a prescindere dagli esiti dei prelievi, non può essere adibita alla balneazione perché ospita ad esempio porti, strutture militari, aree protette, foci di fiumi e canali non risanabili.
I dettagli di quanto emerso dall'ultima campagna di monitoraggio delle acque di balneazione in Campania è illustrato in un articolo a cura dei tecnici Arpac Lucio De Maio (dirigente UO Mare) ed Emma Lionetti, pubblicato sul sito del Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente. In estrema sintesi, emerge nell'arco di un anno una lieve flessione delle acque classificate come "eccellenti" (dal 90% all'88% della costa monitorata), a fronte di un lieve aumento delle percentuali di acque "buone" (dal 4 al 5%) e "sufficienti" (dal 3 al 4%). Stabile la porzione di costa considerata di qualità "scarsa" e dunque non balneabile (3%).
Come prevede la normativa, la classificazione, risultato dell'elaborazione statistica di quattro anni di campagne di monitoraggio, varrà a definire il quadro della balneabilità all'inizio della stagione balneare 2022e potrà subire delle modifiche nel corso dell'anno in base ai risultati dei nuovi prelievi in programma. La Deliberazione di Giunta regionale n. 609 dello scorso 28 dicembre (Burc n. 1/2022) riporta nei dettagli gli esiti della classificazione.
Sul sito arpacampania.it, all'interno della sezione "Balneazione", è disponibile una mappa interattiva che illustra punto per punto i risultati dei prelievi Arpac. Gli stessi risultati vengono diffusi attraverso un'applicazione per dispositivi mobili, l'app Arpac Balneazione, e le notizie salienti sono offerte anche sul profilo Twitter dell'Arpa Campania.
«La quantità di dati a disposizione di cittadini e operatori, che ben illustrano la qualità del mare campano», commenta il direttore generale Arpac Stefano Sorvino, «è il frutto del lavoro dei tecnici dei dipartimenti delle tre province costiere, nonché della UO Mare, una struttura peculiare dell'Arpa Campania che coordina le attività a livello regionale assicurando l'omogeneità dell'azione svolta dai tre dipartimenti provinciali coinvolti e ogni adempimento normativo a supporto delle competenze della Regione, oltre a gestire la flotta dei mezzi nautici che effettuano le attività di ispezione e prelievi in mare. Grazie anche a questo lavoro, i pregi della risorsa mare in Campania sono conosciuti e apprezzabili attraverso un sistema di controlli pienamente in linea con la normativa di settore, che delinea un quadro ampiamente positivo e ormai sostanzialmente stabile da cinque anni. Allo stesso tempo, sono sotto osservazione le residue criticità, sia quelle strutturali che quelle episodiche, criticità che per fortuna riguardano una parte minoritaria del litorale regionale».
«La lieve diminuzione, quest'anno, delle acque classificate come "eccellenti"», spiega il dirigente della UO Mare Lucio De Maio, «è stata probabilmente determinata da eventi piovosi, di breve durata ma intensi, verificatisi nell'arco dell'estate 2021, eventi che hanno messo localmente in crisi la rete delle acque pluviali in cui spesso sono convogliate anche le acque fognarie, nei sistemi cosiddetti "misti". In caso di intense piogge, i tubi di "troppo pieno" possono così scaricare direttamente in mare le acque fognarie, bypassando i sistemi di depurazione, con conseguenti fenomeni di contaminazione temporanea di alcune porzioni di mare. Tuttavia i controlli non hanno mancato di evidenziare questi fenomeni e consentito di adottare divieti temporanei di balneazione».
In Costiera Amalfitana le acque risultano in gran parte di qualità "eccellente": nello specifico, a Praiano, Amalfi e Maiori ci sono alcuni tratti a classificazione "buona". L'unico tratto in cui la qualità dell'acqua è "scarsa" è quello nell'area di pertinenza del Comune di Ravello.
Se sei arrivato fino a qui sei una delle tante persone che ogni giorno leggono senza limitazioni le nostre notizie perché offriamo a tutti la possibilità di accesso gratuito.
Questo è possibile anche grazie alle donazioni dei lettori. Sostieni l'informazione di qualità, sostieni Cetara News!
Scegli il tuo contributo con
rank: 108411103
di Mafalda Bruno Cetara è in piena attività per rendere la festa del Santo Patrono festosa e sontuosa. Dopo due anni di stop per la pandemia, quest'anno si avverte ancora di più il desiderio di rendere omaggio al Santo con l'allestimento tipico delle grandi occasioni. Qui il calendario delle celebrazioni...
Il Ministero dell'Interno, di concerto con il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con il decreto 10 giugno 2022 - che prevede l'assegnazione del contributo agli enti locali a copertura della spesa di progettazione definitiva ed esecutiva, annualità 2022, relativa ad interventi di messa in sicurezza...
C'è un compleanno da festeggiare in questo mese di giugno 2022. Compie 20 anni di attivitàl'associazione cetarese ‘Amici delle Alici'. Costituito fra oltre 30 soci il 13 di giugno 2002, negli anni il sodalizio è cresciuto aggregando tanti appassionati, a vario titolo, delle alici, delle tradizioni del...
Si è tenuta ieri mattina, 9 giugno, a Palazzo di Città di Cava de' Tirreni, la presentazione del programma degli eventi della 366ª Edizione Festeggiamenti in Onore del Santissimo Sacramento, organizzati dall'Ente Montecastello per commemorare il miracolo Eucaristico che mise fine alla peste bubbonica...
Abbiamo notato che stai usando uno strumento che blocca gli annunci pubblicitari.
La pubblicità ci permette di offrirti ogni giorno un servizio di qualità.
Per supportarci disattiva l'AdBlock che stai utilizzando.