Tu sei qui: CulturaCetara, premiazione dei ragazzi al concorso nazionale “...e adesso raccontami il Natale” /foto
Inserito da (Admin), domenica 28 gennaio 2024 11:07:57
Sabato 27 gennaio nella sala "Mario Benincasa" di Cetara alle ore 18.30 si è tenuta la premiazione del 10° Concorso nazionale: "...e adesso raccontami il Natale" bandito dall'Associazione Costadamalfi, nell'ambito di incostieramalfitana.it Festa del Libro in Mediterraneo, ed in collaborazione col Comune di Cetara e il Premio Scriptura.
La premiazione è stata condotta dal giornalista e scrittore Alfonso Bottone, ed è stata intervallata con dolcissimi brani musicali suonati dal pianista Massimo Blasone e cantati dal soprano Caterina Furstova. È seguita la presentazione dei due libri: "Nel guscio" di Elena Ostrica e "Notizie certe" di Ennio D‘ Addeo. Tantissimi sono stati gli ospiti e i vincitori venuti da fuori provincia.
Alla classe 2^ B dell'Istituto comprensivo Roberto Rossellini di Maiori è stato riconosciuto un Premio speciale per aver elaborato: poesie, disegni e racconti avente come tema principale il Natale, grazie alla collaborazione della docente di lettere e psicologa: Alessandra Aceto. I lavori degli alunni: Ibrahim El Hachemy, Elisabetta Bovino, Nicole di Landro, Maria Moscariello, Nicolò Pappalardo e Cioffi Antonio sono stati raccolti e pubblicati nell'antologia "...e adesso raccontami il Natale" di Printart con la seguente motivazione: "Natale è tempo di racconti. È tempo in cui con più piacere si ascolta di personaggi incantati e magici scenari. Ma è anche tempo di solidarietà ed unione. E questa classe ha sposato in pieno tale concetto. Partecipando con colorite storie, fantasiose poesie ed incredibili raffigurazioni, quegli alunni che si sono cimentati hanno mostrato che la competizione a Natale diventa un'utopia, e che tutti possono raccontare del giorno più bello dell'anno".
Durante la serata è stato proiettato anche un cortometraggio, ideato e creato dall' Associazione Papersera, dal titolo: Natale Disney. È stata una cerimonia semplice ricca di emozioni e di espressioni profonde, di amore, di vita, di pace e di sogni. Si è parlato di pandemia, di libertà, di mare.
"Non chi comincia ma quel che persevera" è l'auspicio che la prof Alessandra Aceto augura a tutti gli studenti e ringrazia gli organizzatori per avere dato voce ed importanza a chi spesso non ha la possibilità di esprimersi.
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