Nella puntata de "Il Provinciale" di sabato 27 febbraio, Federico Quaranta ha percorso i sentieri che costeggiano la Costa d'Amalfi, sulle pendici dei Monti Lattari, ed è giunto anche a Cetara, dove ha concluso il suo viaggio.

«Questo antico porto pare che prenda il nome dal latino "Cetaria", che vuol dire "pescatori di pesci di grossa taglia" o dal greco "keteria", ovvero "tonnara". Nonostante il trascorrere del tempo questo borgo non ha mai perso la vocazione della pesca», ha detto camminando sulla spiaggia ai piedi della Torre Vicereale.

E poi ha incontrato Pasquale Torrente, «una sorta di presidio vivente», che gli ha raccontato che i pescatori cetaresi sono giunti fino a Marsiglia. Ma anche che i cetaresi hanno la doppia vocazione di pescatori e contadini, sui terrazzamenti di limoni.

E poi Gaetano, il figlio del patron de "Il Convento", gli ha preparato un piatto i tipici spaghetti alla colatura di alici, che Quaranta ha assimilato al carattere genuino degli abitanti della Costiera Amalfitana.

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