di Mafalda Bruno

Francesco De Crescenzo, Responsabile della Protezione Civile di Cetara, ha dichiarato a Cetara News che questa guerra, oltre che dannosa, è una guerra inutile. "Non può venire niente di costruttivo da un conflitto tra popoli. E' una cosa insensata e tragica che si sarebbe potuta risolvere sedendosi a tavolino tra persone intelligenti".

Intanto però prosegue alacremente la macchina organizzativa degli aiuti umanitari per l'Ucraina che De Crescenzo coordina e organizza insieme alla sua squadra di bravissimi ragazzi, generosi volontari, che come sempre quando c'è da aiutare il prossimo che soffre, che sia esso vicino o lontano, non si tirano mai indietro.

E' stata effettuata, nei giorni scorsi, alla Protezione Civile di Salerno, la prima consegna di aiuti umanitari, concreti, di beni alimentari, pasta, scatolame, vestiario, articoli per l'igiene personale, cose utili per bambini e adulti: aiuti concreti destinati ad una comunità in grande sofferenza; il tutto raccolto, confezionato e preparato dai volontari.

Inoltre, alla richiesta di medicinali, urgentissimi, richiesti per la popolazione Ucraina, i membri della Protezione Civile e molti privati cittadini cetaresi, si sono auto tassati economicamente raggiungendo una somma consistente che hanno devoluto, come loro donazione personale e specifica, all'acquisto di medicinali.

In relazione all'accoglienza di profughi provenienti da quella terra oggi massacrata e martoriata, la nostra Protezione Civile è pronta ad attivarsi in linea con le istruzioni che arriveranno dalla Sede Nazionale.

Come sempre, se e quando arriva un grido di dolore da chi soffre, Cetara risponde generosamente e prontamente.