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Evviva San Pietro e chi lo portò

I giovani portatori di Cetara: in primo piano una storia di fede e di devozione, a cura di Mafalda Bruno

Inserito da (Admin), martedì 27 giugno 2023 11:30:53

di Mafalda Bruno

Nel mentre fervono i preparativi per la Festa delle Feste, vogliamo scrivere di alcuni ragazzi di Cetara che orgogliosamente e con passione portano la statua di San Pietro in giro per il paese durante le festività che riguardano il nostro Patrono.

Il giorno della Festa toccherà alle persone più mature portare il Santo, come da tradizione, ma ad esempio il 19 giugno scorso, portare a spalle la statua di San Pietro era esclusivamente "cosa loro", cioè di Antonio, Rosario, Domenico, Michele Luigi & Luigi.

C'è di che rimanere stupiti, parola d'onore: ragazzi aitanti, nike ai piedi, capello trendy, insomma tutto quello che i giovani di oggi mostrano di loro stessi, di cui verrebbe spontaneo pensare "ma ragazzi così dovrebbero stare in spiaggia, in un pub, sui motorini a fare baldoria tra di loro... e invece no". Assolutamente NO.

Non lascerebbero il loro "compito" verso il loro Santo per nessun altro diversivo: sono anche spesso in Chiesa a vigilare che le cose procedano a dovere, non lesinando né fatica fisica né impegno di tempo. Per loro è una questione d'onore dedicarsi al loro Patrono amato, e che tutto fili liscio, specie il 29 giugno, li rende super attivi, solerti, presenti sul pezzo e (ebbene sì) sorridenti e orgogliosi.

Non si pensi neanche lontanamente che questo loro attaccamento al Santo si verifichi e manifesti solo nel mese di Giugno, nossignore; dalle loro pagine sui social media i messaggi verso il Principe degli Apostoli e le sue ricorrenze sono costanti, a dimostrazione e riprova di un amore e di una devozione continua, che non si riduce solo alla mera celebrazione della Festa. E i like che collezionano sono sempre numerosissimi, altro che i divi rapper!

Li osserviamo attentamente, neanche si accorgono che li stiamo "monitorando", vivono questi giorni prima della Festa con una trepidazione sorprendente: nutrono grande rispetto verso i portatori meno giovani, rispettando i ruoli, ma a loro volta stanno già addestrando le nuove generazioni, ragazzi appena adolescenti, per passare loro il testimone di portatori, man mano gli anni passeranno.

Può darsi che anche altrove queste cose siano "normali". Noi le abbiamo trovate solo qui, alquanto sorprendenti e degne, quindi, di essere raccontate.

Evviva i San Pietro boys!

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