GourmetCetara, all’Hotel Cetus presentata la guida eno-gastronomica dell’associazione Mesàli /FOTO

Si è tenuta in Costiera Amalfitana la presentazione della quinta edizione della guida gastronomia Irpina

Cetara, all’Hotel Cetus presentata la guida eno-gastronomica dell’associazione Mesàli /FOTO

una intensa mattinata all'insegna del gusto raccontato dalla viva voce dei migliori interpreti della cucina avellinese

Inserito da (admin), martedì 18 luglio 2017 22:17:39

Si è tenuta questa mattina, nella meravigliosa cornice dell'Hotel Cetus di Cetara, con una vista sul mare della Costiera Amalfitana, la presentazione della nuova guida 2017/2018 pubblicata dall'associazione "Mesali".

In una conferenza stampa, moderata dalla giornalista Barbara Ciarcia (direttore della testata xdmagazine.it), il Presidente dell'associazione Pietro Carmine Fischetti ha illustrato la mission di "Mesàli" che rappresenta i migliori esponenti della ristorazione irpina, dentro e fuori i confini della provincia di Avellino. Promuovere il territorio grazie anche al contributo ed alle sinergie della ristorazione di qualità può creare quella motivazione al viaggio che consentirebbe alla provincia di Avellino (ed a tutto l'entroterra della Campania) il giusto posto nelle destinazioni di eccellenza del Sud Italia.

Impeccabile l'intervento della dott.ssa Gabriella De Matteis, responsabile marketing della De Matteis Agroalimentare SPA e grande amante della territorio irpino, che ha portato ad esempio un raggruppamento di piccoli produttori di grano (ben 800) in grado di fornire grandi quantità di materie prime eccellenti per la produzione, seppur industriale, di pasta di alta gamma (pastarmando.it) .

I saluti istituzionali invece sono arrivati dal presidente di Slow Food Italia, Gaetano Pascale, e dall'ex commissario dell'EPT di Avellino Luigi Napolitano. Entrambi gli interventi si sono focalizzati sull'importanza di mettere a sistema le eccellenze presenti in provincia di Avellino per rilanciare l'immagine, non solo turistica, di uno dei territori con più biodiversità del nostro paese. Sicuramente non basteranno i dieci o venti imprenditori a fare la differenza ma è sicuramente un punto di partenza per arrivare a creare un contenitore nel quale far convergere i tanti attori, piccoli e grandi, presenti a vario titolo nell'aera.

Introdotto magistralmente da Barbara Ciarcia l'intervento conclusivo di Annibale Discepolo, curatore dell'introduzione della guida nonché giornalista de Il Mattino, che ha sintetizzato, con doti da grande scrittore, il viaggio virtuale che questa quinta edizione della guida propone ai suoi lettori un percorso di gusto immergendoli in quella che sono le realtà presenti in Irpinia.

Quattordici in totale i ristoranti che rappresentano il meglio della gastronomia presente nell'avellinese e che hanno curato il ricco buffet offerto a tutti i giornalisti e gli appassionati intervenuti.

Il ristorante Oasis Sapori Antichi, l'Osteria dei Briganti, il ristorante La Pignata, l'Antica Trattoria di Pietro, Villa Assunta, La Pergola, La Ripa Ristorante Museo, l'Antica Trattoria Martella, la Trattoria Valleverde Zi' Pasqualina, La Corte dei Filangieri, la Locanda della Luna, Veritas Restaurant, Ristorante Sole e il Casale - Cucina Campana, hanno deliziato i presenti con specialità tipiche dell'Irpinia e grandi vini come quelli di Antonio Caggiano, dell'azienda Montesole e di DUBL vini spumante.

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